Proseguono i preparativi in vista dell’edizione numero ottantadue del Giro della Romagna, una delle classiche del calendario internazionale che si correrà il prossimo 9 settembre con partenza ed arrivo a Lugo (Ravenna). Nei giorni che portano verso l’appuntamento organizzato dalla Società Ciclistica Baracca arrivano anche le prime conferme per quanto riguarda il campo dei 158 partecipanti che daranno vita ad una giornata di grande ciclismo. Sono venti le squadre iscritte e tra i partecipanti (la conferma dei partenti effettivi si avrà alla vigilia della corsa) figurano nomi di primo piano, tra questi il vincitore di due edizioni del Giro d’Italia, Paolo Savoldelli (Astana), il dominatore del Romagna 2006, Santo Anzà (Serramenti PVC Diquigiovanni – Selle Italia), il francese Cristophe Moreau (AG2R Prevoyance), Alessandro Ballan (Lampre – Fondital), vincitore quest’anno della Classica di Amburgo e del Giro delle Fiandre, oltre a Stefano Garzelli (Acqua e Sapone – Caffè Mokambo) e ai corridori più in forma di questa parte di stagione quali: Fortunato Baliani e Luis Felipe Laverde (Ceramica Panaria – Navigare), Gabriele Bosisio (Tenax), Raffaele Ferrara (Team LPR), Kanstantin Siutsou e Juan Mauricio Soler (Barloworld). Intanto il Giro della Romagna si arricchisce ulteriormente di novità sia per quanto riguarda l’aspetto prettamente agonistico che per quanto riguarda l’attenzione della società organizzatrice nei confronti del pubblico. Oltre alla speciale classifica del gran premio della montagna che assegnerà, nei passaggi a Calbane, Monte Carla, Monticino e Cima Vernelli, il Gran Premio Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, il Romagna 2007 vedrà in palio anche alcuni traguardi volanti speciali. Il primo di questi è previsto sulla provinciale Molinello è posizionato davanti al ristorante – pizzeria La Gramola che ne cura la dotazione, il secondo è a Solarolo, dotazione Romagna Garden e Comune di Solarolo e l’ultimo in Piazza del Popolo a Faenza, voluto e patrocinato dagli Amministratori del Comune di Faenza, dai gruppi ciclistici faentini, in particolare alla S.C. REDA capitanata da Giovanni Calderoni e dalla Banca di Romagna. Al vincitore dello 82° Giro della Romagna sarà attribuito un particolare trofeo voluto dalla famiglia per ricordare il 50° anniversario della scomparsa (avvenuta proprio nel settembre 1957 ed a soli 24 anni di età) di Gino Mazzolani. Era un atleta lughese che correva per i colori del Pedale bianconero (sodalizio lughese) e della Società ciclistica Baracca con i quali affrontò la sua ultima gara durante la quale venne colpito dal malore che lo condusse a morte. Fu un atleta molto valido, vincitore di parecchie gare e, come lo definì allora Ermanno Mioli: “Bel corridore Mazzolani, non si arrende mai, lotta con impeto ed un coraggio ammirevolissimi……”. Un’importante iniziativa collaterale è prevista per i primi 250 appassionati che raggiungeranno il rettilineo d’arrivo a bordo di una bicicletta di uso comune (sono esclusi atleti agonisti, cicloturisti e cicloamatori con bici da corsa e mountain bike). Recandosi negli appositi stand in prossimità del traguardo con la propria bicicletta si potranno ricevere i dvd e i fascicoli della collezione “Le Grandi Salite”, la collezione edita da De Agostani e da La Gazzetta dello Sport. Si tratta di un’iniziativa mirata a coinvolgere il pubblico “extra ciclistico” che in quella giornata avrà l’opportunità di assistere ad un grande avvenimento.
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