Un avvio
di stagione esaltante, caratterizzato da cinque successi di fila, dal secondo
posto in Coppa delle Nazioni (Morbihan, Francia) e da due convocazioni con la
Nazionale Italiana della categoria Juniores, Gand Wevelgem e Trofeo Centre du
Morbihan. Ti aspettavi un inizio così?
"No di certo, il primo mese di gare è filato via tranquillo, con i miei
direttori sportivi Marco Della Vedova e Paolo Valoti avevamo lavorato bene per
crescere gradualmente- spiega Andrea
Piccolo, 17 anni portacolori del Team Lvf di Patrizio Lussana-. Ma di
arrivare a questi risultati in così poco tempo davvero non me
l'aspettavo".
Quali sono le tue caratteristiche?
"Va bene dappertutto, sulle salite sto con i migliori, anche a
cronometro me la cavo bene. Sto laovrando per migliorare ancora. Sono al primo
anno tra gli Juniores e in una fase importante della mia carriera. In questa
stagione voglio fare bene e puntare a qualcosa di importante".
A proposito, quali sono i tuoi obiettivi per questa
stagione?
"Il mondiale a cronometro è
nei miei pensieri, il secondo è il campionato europeo su strada. Ci tengo
molto, ma non è così facile, spero di mettermi sempre più in luce e di
realizzare tutti i miei obiettivi".
Studente presso l'Istituto
professionale di meccanica, nel tempo libero si diverte ad andare in moto. In
bicicletta è salito a 6 anni, partendo con il Velo Sport Abbiategrasso dalla
categoria Giovanissimi G1. Andrea Piccolo vive a Magenta, nel Milanese, con i
genitori Vilma e Renato e il fratello maggiore Simone, 20 anni che corre tra
gli Under 23 nella Namedsport Rocket.
Il 2018 di Piccolo sarà dunque pieno di impegni e sogni da realizzare. Intanto sabato 26 maggio si metterà subito alla prova nella cronometro di Romanengo, nel Cremonese, un test importante in funizione di Innsbruck.
Danilo Viganò