YATES: «NON TEMO IL BRUTTO TEMPO, SONO INGLESE!». AUDIO

PROFESSIONISTI | 17/05/2018 | 18:11
Altro che tappa di trasferimento o di riposo. Anche oggi, nella dodicesima frazione del Giro d’Italia 2018 da Osimo a Imola, la maglia rosa Simon Yates ha dovuto mantenere la massima concentrazione per evitare buchi e cadute sul difficile finale che portava all’Autodromo.

Il capitano della Mitchelton-Scott si è presentato bello imbacuccato in sala stampa, per proteggersi dalle temperature stranamente gelide e umide di questo maggio capriccioso. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza, a fondo pagina il file audio da ascoltare.

Anche oggi una tappa difficile, con il gruppo che si è spezzato a metà.
«In realtà, quando è successo non ce ne siamo accorti subito perché ero con tutto il team nelle prime posizioni. Siamo stati informati che il gruppo si era diviso ma in un primo momento non sapevo chi fosse dietro e cosa fosse successo. Ho poi scoperto che anche Pozzovivo fosse nella seconda parte, ma poco dopo sono rientrati e anche i fuggitivi sono stati ripresi».

Come ti comporti con le basse temperature? Sullo Zoncolan prevedono pioggia e temperature basse
«Di sicuro a nessuno piace correre sotto la pioggia, ma sono tranquillo grazie al mio ottimo equipaggiamento e grazie al team. Inoltre, non dimenticate che vengo dal Regno Unito e sono abituato alla pioggia, non c’è nessun problema per me se farà brutto tempo».

Temevi un’imboscata oggi nel finale?
«Non lo so, ma nel dubbio sono sempre nelle prime posizioni per evitare problemi. Oggi il finale è stato molto più difficile di quanto pensassi, tuttavia sapevo che era una situazione favorevole a qualcuno per poter attaccare, ma ero lì il più davanti possibile, pronto a rispondere agli attacchi».

Quanto ti aiuta il tuo passato da pistard?
«Difficile da dire, ma di sicuro mi ha aiutato specialmente nelle veloci accelerazioni o nei finali con multe curve come quello di ieri. Nei primi momenti degli attacchi, avere prontezza nelle gambe aiuta molto. Ho imparato molto sulla pista e ho ottimi ricordi, magari ci tornerò».

Queste tappe dovevano essere di recupero e invece…
«Il finale di oggi era indubbiamente più difficile di quanto molti corridori pensassero, anche per le condizioni meteo. Non è stato un finale da sprint sicuro, come pensavamo. Ma il resto della tappa è stato piuttosto calmo. Qui, però, ogni giorno è difficile».

Quanti secondi vorresti avere sul secondo prima della cronometro?
«Non saprei,onestamente. Il massimo possibile. Ieri Tom mi ha impressionato, è stato davvero fortissimo in salita. E gli altri rivali non sono molto lontani».

Da Imola, Diego Barbera

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Sidi,  azienda leader nel mondo delle due ruote, specializzata in calzature per ciclismo e motociclismo,  presenta “Committed to Progress”, un cortometraggio che apre una finestra sull’anima dell’azienda e sul valore umano che ne guida ogni creazione. Diretto da Paolo Formisano per SHADO, il video...


Tra l’Italia e l’Australia ci sono 10 ore di differenza e non si può dire che quando chiamiamo Eleonora Ciabocco non ce ne accorgiamo, anzi è già una prima scusa per iniziare a parlare delle differenze del luogo in cui...


Giovanni Sabatini ci ha lasciato lunedi 27 gennaio dopo una breve e fulminante malattia, suscitando un profondo cordoglio tra i suoi collaboratori, gli addetti ai lavori, i suoi “ex corridori” e tutti coloro che lo hanno conosciuto. Una partecipazione numerosa...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Sarà l'occasione per rivivere due classici appuntamenti giovanili della stagione 2024, in attesa che finalmente le ruote... riprendano a girare. I riflettori saranno...


Definita la formazione del Team Hopplà 2025, dopo le diverse voci di abbandono dell’attività. Chi si concede un anno sabbatico è Sandro Pelatti titolare della Petroli Firenze (il suo ci auguriamo tutti che sia un arrivederci). Non molla invece Claudio...


Nei giorni 31 gennaio, 1 e 2 febbraio la città di Liévin, nel nord della Francia, ospiterà i Campionati del Mondo di ciclocross. Il programma di gare inizierà venerdì con la prova team-relay (staffetta mista). Sabato verranno assegnate le maglie...


La trentanovenne plurititolata Eva Lechner concluderà la sua longeva, incredibile e gloriosa carriera gareggiando con la maglia della nazionale italiana al Mondiale di ciclocross a Liévin in Francia sabato 1 febbraio. Un meritatissimo premio alla carriera che ha voluto elargire...


Quest’anno prima della ripresa dell’attività ciclistica fissata in Toscana con la classica nazionale Firenze-Empoli del 22 febbraio, è stato scelto il Valdarno e la zona di Terranuova Bracciolini per il Convegno Tecnico Regionale dei giudici di gara. La location quella...


Il progetto BePink-Bongioanni nel 2025 diventa ancora più “internazionale”. In questa nuova stagione agonistica la formazione lombarda, oltre alla confermata Jenčušová e alle new-entry Uiterwijk Winkel, Garau Roca e Schweikart, avrà tra le proprie fila anche la giapponese Maho Kakita, stradista e pistard...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024