Un successo memorabile che rimane ancora oggi vivo di emozione e soddisfazione. Tentare il bis quest’anno sarà ostico. In primo luogo perché il vero leader di Amore & Vita – Prodir, Pierpaolo Ficara (colui che al primo anno nella massima categoria, riuscì a piazzarsi proprio in questa corsa al 4° posto, dopo essere stato in fuga per oltre tre quarti di gara), è ancora out per l’infortunio (ha subito la rimozione del fissatore a tibia e perone soli tre giorni fa). E poi, perché indubbiamente non è mai semplice – per nessuno - replicare un risultato del genere nella stagione successiva. Ad ogni modo gli atleti diretti da Francesco Frassi, Maurizio Giorgini e Roberto Marchetti, partiranno motivati e con la responsabilità di provarci con tutte le loro forze.
“Avremo Marco Bernardinetti che arriva dal Tour of the Alpes (corso con la nazionale italiana). Non ha brillato particolarmente in questi giorni ma comunque ha lavorato bene, quindi mi aspetto che sia determinato e desideroso di riscattarsi subito visto che su di lui le aspettative erano molto alte” spiega il D.S. Francesco Frassi. “Poi avremo la coppia svizzera composta da Colin Stussi e Jan-Andrè Freuler, recente vincitore dell’Enfer du Chablais. Specialmente Freuler sta attraversando un periodo di forma favorevole e siamo contenti che questa volta si possa misurare su un livello più alto e prestigioso. Comunque punteremo molto anche su Mirko Trosino, un talento purissimo in cerca di rilancio che si preannuncia in buona condizione. Completeranno la nostra selezione Davide Gabburo che all’Appennino è già giunto 10° con la maglia della nazionale italiana (quando era under 23), e gli scalatori Antonio Zullo e Kristian Yustre. Insomma, una formazione polivalente che ci consentirà di avere diverse carte da giocare, quindi non ci resta che partire molto fiduciosi. E’ chiaro che venendo da un’impresa come quella del 2017, vorremo anche quest’anno essere protagonisti. Sarà molto dura però ci piacciono le sfide e non abbiamo paura di tentare” conclude ottimista il Direttore Sportivo.
One year ago in this race team A & V made “checkmate” thanks to an exceptional performance by Danilo Celano, who broke away a little over 10 km to go, with an irresistible show of strength!
A memorable success that still remains alive after 365 days with extreme emotion
and satisfaction. Trying to do it again this year will be very difficult. First
of all because the true leader of Amore
& Vita – Prodir squad, Pierpaolo Ficara
(who in the first year as pro, managed to finish 4th in this race,
after being on break-away for more than three quarters of the race), is still
out due to injury (he had the surgery for the removal of the fixer at tibia and
fibula just three days ago). And then, because undoubtedly it’s never easy -
for anyone - to replicate such a huge result in the following season. However,
the athletes directed by Francesco Frassi,
Maurizio Giorgini and Roberto Marchetti, will be at the start really
motivated and with the responsibility of trying to get something with all their
strength.
"We will count on Marco Bernardinetti arriving from the
Tour of the Alpes (with the Italian national team). He didn’t pedal particularly
well in these racing days in Trentino, but he did a great work purposely for
this competition, so I expect him to be determined and eager to redeem himself immediately
because the expectations on him were, and are still, very high" explains
the S.D. Francesco Frassi. "Then we will have the Swiss riders Colin Stussi and Jan-Andrè Freuler, recent winner of the Enfer du Chablais. Especially Freuler
is going through a period of favorable shape and we are happy that this time he
will be able to measure himself on a higher and more prestigious level. However,
we’ll also focus a lot on Mirko Trosino,
a pure talent who promises to be in good condition. Our selection will be
completed by Davide Gabburo, who has
already got a 10th place into this race with the Italian national
team few years ago (when he was under 23). Moreover we’ll expect a great ride
even by the climbers Antonio Zullo
and Kristian Yustre. In short, a
multipurpose team that will allow us to have several cards to play. So we just
have to remain very confident. It is clear that coming from an amazing win like
that of 2017, put us in the position of willing to be protagonists also this
year. It will be very hard but we like challenges and we are not afraid to try",
concludes optimistically the Sports
Director.
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