Il c.t.della Nazionale di ciclismo su pista che ha fatto incetta di medaglie ai campionati del mondo: le più importanti conquistate con Filippo Ganna nell'Inseguimento, oro nel 2016 a Londra e quest'anno ad Apeldoorn nei Paesi Bassi, è nell'elenco dei premiati con la sfinge d'oro della 22ma edizione. La cerimonia si svolgerà lunedi 7 maggio nel corso di una cena di Gala con 300 invitati all'Hotel Country Club di Lucca. Un premio consegnato in passato a tanti personaggi del ciclismo, fra i quali 11 campioni del mondo.
Il nome di Marco Villa è stato sostenuto dai molti soci onorari fra i quali Ivano Fanini Patron di Amore & Vita - Prodir che lo ha lanciato al professionismo e lo ha visto difendere i colori di Amore & Vita nelle stagioni 94 e 95, annate in cui Villa si distinse come ottimo pistard, conquistando il Mondiale dell'Americana (nel 95) e numerose Sei Giorni sempre in coppia con Silvio Martinello. Fra i suoi migliori risultati in carriera spicca anche la medaglia di bronzo olimpica a Sydney nel 2000. Villa si aggiunge ad un cast di eccezione con altri 4 campioni del mondo di diverse discipline sportive fra i quali Alberto Gilardino, iridato a Berlino 2006 con la nazionale italiana e a livello di club con il Milan l'anno successivo.
Un Premio cresciuto di importanza negli anni con un albo d'oro di eccezione che comprende campioni di ciclismo come Eddy Merckx, Francesco Moser, Felice Gimondi, Roger De Vlaeminck, Freddy Maertens, Bernard Hinault, Moreno Argentin e molti altri, ma anche 34 medaglie d'oro olimpiche fra cui il grande Pietro Mennea ed altri nomi prestigiosi dello sport come Paolo Rossi e il compianto Emiliano Mondonico scomparso recentemente. Tutti personaggi di spessore che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore degli sportivi.
Per quanto riguarda il ciclismo un occhio di riguardo è sempre stato riservato alla squadra ciclistica di Amore & Vita per la sua longevità che ne fanno una delle più radicate a livello internazionale ed al suo patron Fanini,uno che il ciclismo lo ama veramente tanto da diventare nel tempo un paladino nella lotta contro il doping grazie alle sue numerose battaglie sostenute,che hanno avuto effetti positivi contribuendo a debellare una piaga a volte devastante.
Nella foto del 1995 Marco Villa in maglia iridata assieme ad Ivano Fanini, Patron di Amore & Vita Prodir