Il premio "Calice d'Oro" se lo è aggiudicato Martina Fidanza: questo è un fatto degno di nota, perchè la Fidanza
è infatti la seconda donna ad aver vinto l'ambito riconoscimento al ciclista,
di età compresa tra i 16 e i 18 anni, istituito della Ciclistica Trevigliese presieduta da Marco Taddeo. Prima di
lei era stato attribuito, l'anno scorso, alla piemontese Elisa Balsamo. Il Calice
d'Oro, giunto alla 39esima edizione, premia non solo la Promessa dell'Anno
del Ciclismo Bergamasco, ma anche il Campione Ideale (26esima edizione)
quest'anno Paolo Savoldelli e per la
prima volta il tecnico-dirigente (Memorial Gianni Casati) in questo caso Alessandro Tarenghi detto "Cioto"
direttore sportivo delle formazioni giovanili della Società Romanese . Istituito nel 1976 (Silvestro Milani il primo
vincitore) è diventato nel tempo fra i più ambiti riconoscimenti in campo
nazionale. Dopo una pausa di quattro anni, l'ultima cerimonia fu nel 2011 con
la consegna del premio a Fausto Masnada (oggi
professionista con l'Androni Sidermec), il Calice
è tornato alla ribalta dodici mesi fa con la promettente Balsamo incoronata
alla festa di Treviglio. Martina Fidanza
è la figlia dell'ex professionista Giovanni (maglia ciclamino e una vittoria di
tappa al Giro d'Italia e al Tour de France) e di Nadia Baldi ex ciclista della
Nazionale Italiana. La Sorella Arianna che ha 22 anni corre fra le Elite. Martina, che di anni ne ha 18 e
gareggia fra le Juniores per la Eurotarget
Still Bike del padre, si è presentata alla giuria degli esperti con un
palmares eccezionale: due titoli
mondiali su pista (Inseguimento a squadre con tanto di record del mondo e
Scratch), due titoli europei nelle medesime specialità (argento nel keirin), i
successi su strada nel prologo e nella prima tappa del Giro della Campania, a
Osimo Stazione e nella cronometro individuale di Cuneo. E ancora il secondo
posto nel tricolore in linea di Ivrea, alle spalle di Letizia Paternoster, il
quarto al Campionato Europeo di Herning, Danimarca, e la terza posizione a
Cittiglio nell'unica prova italiana della Coppa delle Nazioni. Risultati e prestazione
che ha la giuria a sceglierla come vincitrice del Calice d'Oro 2017 a dispetto dell'altra stellina bergamasca Chiara Consonni con la quale Martina è
rimasta in bilico per il ballottaggio finale.
Danilo Viganò
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