Coppa Messapica e campionato italiano élite ed under 23: un binomio di alto livello per l’edizione 2017 della classica dilettantistica che proietterà la cittadina pugliese al centro dell’attenzione del ciclismo nazionale nel weekend di sabato 24 (gara élite) e domenica 25 giugno (gara under 23) coniugando sport, spettacolo e promozione del territorio della Valle d’Itria.
La storia e la tradizione hanno permesso alla Coppa Messapica di guadagnarsi la prestigiosa titolazione di campionato italiano grazie alla fiducia accordata dalla Federazione Ciclistica Italiana ma forte di un grande lavoro di squadra che vede in prima fila la società organizzatrice del GSC Orazio Lorusso di Pietro Stoppa e l’amministrazione comunale di Ceglie Messapica.
Il Med Cooking School di Ceglie Messapica ha ospitato la presentazione ufficiale alla presenza di Davide Cassani (commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo), Luigi Caroli (sindaco di Ceglie Messapica), Cesare Fiorio (ex direttore sportivo della Ferrari dal 1989 al 1991), Mariangela Leporale (assessore allo sport e alle attività culturali di Ceglie Messapica), Mauro De Rinaldis (vice presidente del comitato regionale FCI Puglia), Maurizio Masciopinto (Questore di Brindisi), Gianfranco Coppola (sindaco di Ostuni), Luca Convertini (sindaco di Cisternino), Vitantonio Caliandro (sindaco di Villa Castelli), Vito Di Tano (due volte campione del mondo di ciclocross) e Oronzo Pennetta (delegato provinciale Coni Brindisi).
Il cittì Davide Cassani non ha mancato di elogiare l’ospitalità pugliese e le bellezze del territorio con scenari unici per fare ciclismo, ponendo successivamente l’accento sull’importanza della conquista della maglia tricolore che per un dilettante significa passare automaticamente nella categoria professionistica.
Nel corso dei vari interventi personali di Pietro Stoppa, Luigi Caroli, Mariangela Leporale, Cesare Fiorio e Mauro De Rinaldis, presenti nel tavolo d’onore assieme a Davide Cassani, è stato messo in risalto l’importante traino promozionale della Coppa Messapica per il territorio della Valle d’Itria senza trascurare l’aspetto tecnico e sportivo con i migliori dilettanti d’Italia a contendersi un ambito obiettivo di tutta la stagione agonistica.
È toccato a Donato Rapito (direttore di corsa e di recente conferma nella commissione nazionale FCI dei direttori di corsa e sicurezza) illustrare nei dettagli le caratteristiche del percorso dopo il sopralluogo tecnico nel mese di marzo da parte del cittì azzurro degli under 23 Marino Amadori e di Ruggero Cazzaniga (responsabile struttura tecnica strada per conto della Federazione Ciclistica Italiana).
La Coppa Messapica 2017 propone un tracciato in gran parte rinnovato con un tratto iniziale di 75 chilometri in senso anti-orario tra Ceglie Messapica, Ostuni, Speziale, Montalbano, la salita della Gravina e Cisternino, con il passaggio tra Martina Franca e Ceglie Messapica in un tratto di strada identico al percorso del Giro d’Italia professionisti (settima tappa da Castrovillari ad Alberobello il 12 maggio). Una volta ritornati a Ceglie Messapica, si percorre un anello di 25 chilometri da fare quattro volte con l’ascesa di 4 chilometri in contrada Galante per poi ripassare sotto il traguardo cittadino di Ceglie Messapica (Via San Rocco) posto in leggera salita.
Tra
i trulli, le masserie, gli oliveti secolari e le grotte carsiche, la Coppa
Messapica-Giro della Valle d’Itria è pronta a fare bella mostra di sé e a tingere
di tricolore un’edizione che rimarrà nella storia.
Video
promo Coppa Messapica 2017 al link https://www.youtube.com/watch?
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