Sul traguardo dove Fabio Aru cinque anni fa s’impose nella tappa italiana della Coppa delle Nazioni, volata da fotofinish per il successo nella seconda frazione della “Due Giorni Internazionale”. Ha vinto il portoghese Pedro Joao Goncalves Almeida nei confronti del campione europeo Riabushenko e di un ristretto plotoncino che ha guadagnato la testa nel finale dopo un generoso tentativo senza successo di Fortunato e Yuri Colonna, sfortunatissimo per una foratura a 9 Km dall’arrivo. L’australiano Jai Hindley invece si è aggiudicato la classifica finale grazie anche all’apporto dei suoi compagni di squadra.
Una tappa difficile, con quasi 50 Km di sterrato e atleti “eroici” tra nuvole di polvere, cadute, tante forature e ritiri. Con 71 rimasti in gara dopo i ritiri del giorno prima ai quali si sono aggiunti alcuni atleti che hanno deciso di non prendere il via, la seconda e ultima frazione della Due Giorni Internazionale, con partenza ufficiosa da Foiano della Chiana e ufficiale da Bettolle. Percorso impegnativo con sei settori di strade sterrate prima dell’arrivo a Buonconvento. La partenza con 40’ minuti di ritardo per problemi organizzativi. Dopo 10 Km la fuga di Messieri, Volkau, Pessotto e West, raggiunti da Cianetti con un ottimo inseguimento. Sui quattro che guadagnavano due minuti sul gruppo, rientrava Sobrero mentre grazie al piazzamento al traguardo volante era Nicholas Cianetti a vincere la speciale classifica finale. Il gruppo nel frattempo aveva reagito ed il ritardo era sotto il minuto. Perdevano contatto Pessotto e West e la fuga del quartetto proseguiva lungo il terzo settore sterrato con un vantaggio che tornava sui due minuti. Mollava Messieri, forava Wolkau, mentre erano numerose le forature e grande lavoro per il cambio ruota, oltre a qualche caduta. A poco più di 30 Km dal traguardo il gruppo tornava compatto ma era ridotto a 26 unità. L’ultimo assalto di Fortunato e Yuri Colonna; quest’ultimo forava e Fortunato era ripreso da un drappello che si giocava il successo su via Dante Alighieri a Buonconvento ed era Almeida per un soffio ad avere la meglio.
ORDINE DI ARRIVO
1) Pedro Joao Goncalves Almeida (Unoiero Trevigiani Hemus 1896) Km 147,5, media km 37,432
2) Aleksandr Riabushenko (Palazzago Amaru)
3) Alessandro Fedeli (Team Colpack).
CLASSIFICA FINALE
1)Jai Hindley (Naz. Australia)
Antonio Mannori
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