E' una Work Service Marchiol Vega brillante quella che si è messa in luce nelle prime due frazioni del Giro di Sicilia. Dopo una prima tappa molto combattuta, infatti, quest'oggi i ragazzi diretti da Emilio Mistichelli e Biagio Conte sono riusciti a mettersi in luce grazie a due belle azioni dei giovani friulani Eric Paties Montagner e di Giovanni Bortoluzzi.
Eric Paties Montagner è stato bravo a centrare la fuga di giornata restando al comando della corsa per oltre 130 chilometri; una volta che il gruppo ha raggiunto i fuggitivi quando era in vista il GPM di Carini, a 20 chilometri dal traguardo a rilanciare l'azione in contropiede è stato uno scatenato Giovanni Bortoluzzi.
Alcuni chilometri in avanscoperta solitaria hanno permesso all'alfiere della Work Service Marchiol Vega di provare a conquistare il traguardo volante di Capaci: una gioia che gli è stata negata solo dalla pronta reazione del gruppo già lanciato ad alta velocità verso lo sprint a ranghi compatti che ha deciso la tappa odierna.
Due passerelle fondamentali per valorizzare e mettere in evidenza il lavoro dell'intera compagine che unisce le esperienze ciclistiche della Us F. Coppi Gazzera Videa, della Vega Prefabbricati, della Marchiol e del gruppo Work Service che è anche partner della manifestazione siciliana.
"In questi due primi giorni di gara ho visto i nostri atleti correre con la grinta e lo spirito giusti per mettersi in luce" ha sottolineato il ds Emilio Mistichelli. "Il nostro obiettivo era lasciare un segno in questa corsa così prestigiosa e ci siamo riusciti. Ora ci attendono due giorni molto impegnativi nei quali i nostri ragazzi potranno fare molta esperienza senza rinunciare ad essere comunque protagonisti".
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